Avete passeggiato nella nostra serra piena di questi incantevoli fiori, ve ne siete innamorati, avete deciso di comprarne e dopo la prima settimana non trovate più il decalogo che vi alleghiamo per la loro manutenzione, oppure ve ne hanno regalata una per il vostro anniversario e non sapete come gestirla, nessun problema. Ecco le nostre semplici regole che vi permetteranno di mantenere la vostra orchidea sempre splendidamente in salute.
ESPOSIZIONE
Durante i mesi freddi, tenere la pianta in serra o dietro ai vetri di una finestra; durante la buona stagione, fuori in ombra. Orchidee con particolari esigenze fanno eccezione, Diteci quale è la vostra e vi sapremo indicare il migliore posizionamento.
LUCE
Collocate la pianta vicino ad una fonte luminosa ma al riparo dai raggi del sole e, se fosse insufficiente, intensificarla con l’aiuto di una fitolampada.
TEMPERATURA
In generale va bene quella dell’interno dell’abitazione.
.
UMIDITÁ
Mettere il vaso all’interno di portavaso contenente ghiaia o argilla espansa inumidita in modo che l’acqua non venga a contatto del fondo del vaso.
INNAFFIATURE
Nebulizzare frequentemente con acqua a temperatura ambiente, tenuta a riposo almeno 24 ore. Un’operazione che va effettuata sempre al mattino.
TERRICCIO
Usare come base il bark, corteccia di Duglas, una conifera senza resina, miscelata a torba, sabbia, perlite o polistirolo espanso.
CONCIMAZIONE
Utilizzare fertilizzanti specifici con titoli dichiarati, ossia quella sigla che tutti i concimi seri riportano sulla confezione: N per azoto, P per fosforo e K per potassio, associata alla percentuale presente. Meglio poi, se presentano anche tracce di altri microelementi come Boro, Manganese, Ferro ecc.
Ma quali percentuali per la vostra orchidea? Dipende dal periodo, chiedete in negozio non mancheremo di illuminarvi.
VASI
Sono da preferite sempre quelli in plastica per evitare una eccessiva concentrazione dei sali fertilizzanti.
RIPOSO
Dopo la fioritura lasciare la pianta a riposo per 1 o 2 mesi, quindi bagnare ma non fertilizzare.
IGIENE
Anche le orchidee amano l’igiene. Non lasciare sulla pianta i fiori appassiti, evitare che l’acqua e gli antiparassitari macchino i fiori. Contro la cocciniglia, che a volte può attaccare la pianta, per rimuovere il parassita, usare dei bastoncini di ovatta imbevuti d’alcool denaturato.
Comunque se avete ancora qualche dubbio non mancate di contattarci usando il form della pagina contatti.